mercoledì 28 maggio 2014

Waltz No 1


  1. Devi dirle che è stato solo un brutto sogno, tra poco si torna a casa e si dimentica tutto.
  2. Potresti ballare con lei anche se si vergogna che gli altri la vedano
  3. Dovresti accarezzarle il braccio e fermarti sulla spalla per arricciare un capello, non ha fatto la permanente, non ha più avuto tempo.
  4. Bisogna che creda in un Dio superiore, quello che hai dentro e non vedi fuori.
  5. Dovresti annusare questo momento, legartelo attorno al bordo della camicia, spremere il senso di quello che provi e assaporarlo come un'onda che ti affoga.
  6. Bisognerebbe tutti vivere nelle case di bambola, in un modo non ancora conquistato, senza progressi, prima del capitalismo, prima dell'evoluzione, prima della creazione: un atomo di interezza, un pugno nello stomaco ed è solo iniziata.
  7. Dovrei imparare a suonare il pianoforte per non dover sempre ascoltare Dustin O'Halloran.
  8. Dovrei essere una, intera nelle sue parti, compatta non dispersa, integra e non scheggiata, a prova d'impermeabilità.
  9. Dovrebbe imparare a non tremare ebbene a piangere, sì piangere, piuttosto se vuoi, puoi piangere nonna.

Notte.

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