Frigge un pensiero in testa
impanato malamente.
Frigge eppure non urla come un'aragosta.
Frigge eppure non lascia macchie.
Frigge eppure non ha odori.
Scivola dalla pentola direttamente nel piatto
e sai, per pochi istanti, cosa fartene.
Scivola e tu odi le cose che scivolano.
Odi anche le persone.
Eppure tu cadi sempre dalle scale.
O sono le scale che cadono addosso a te.
Olio.
Pensiero fulminante, il resto non è che fritto misto.
olio.
elio.
La voce della signora che vende fiori.
Acuta, acutissima.
Scivolano le cose, scivolano le persone, scivolano i pensieri
e per fortuna non solo giù dalla scale.
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