Potrei paragonare queste giornate alle volte in cui cantando a squarciagola mi accorgo di aver sbagliato battuta - sarà la strofa dopo oppure no - e ci rimango male, poi borbotto un poco e canto suoni indistinti come un chewing-gum biascicato.
Ci sono giorni in cui non trovo il tempo.
Potrei paragonare questa mancanza alle volte in cui mi affanno indistintamente tra diversi impegni, senza priorità, senza eccezioni e mi rendo conto - solo dopo - che il tempo stesso è un astrazione governata da alcuni parametri /evorreichequestiimpazzissero/ : l'orologio, i genitori, il lavoro, i figli, la scuola, la burocrazia, il sole, le nuvole e forse anche il tempo interiore - ma quello posso governarlo da me, non sempre ma posso.
Ci sono giorni in cui non trovo lo spazio.
Potrei paragonare questa claustrofobia alle volte in cui ho cercato, nell'incontro con una persona, gli spazi più sconfinati del cielo, ho cercato con gli occhi il volo degli aerei e il vento che sposta i confini del bello e brutto tempo; cercavo l'aria che non trovavo in un dialogo, cercavo la finestra dentro alla cantina ed il lucernario dalle soffitte impolverate.
Ci sono giorni in cui trovo che sia inutile non trovare qualcosa.
Potrei paragonare questa sensazione a The nothing song dei Sigur Ros: non ci sono parole comprensibili, non scorre più il tempo (secondo i parametri prima elencati) e lo spazio è dilatato come una pupilla in overdose.
Si tratta del nulla.
Non si può fare nulla per evitare il nulla.
Sigur Ros
Njosnavelin o The nothing song
Il 4 febbraio 2008 la NASA ha trasmesso via radi una canzone meravigliosa in direzione della Stella Polare a 431 anni luce di distanza per festeggiare il 40° anniversario della canzone, il 45°anniversario del Deep Space Network e i 50 anni della NASA. Si potè così ascoltare il brano contemporaneamente al suo lancio verso la stella da ogni parte del mondo così da creare una sorta di flusso armonico planetario. La domanda che pongo ai frequentatori del blog è: di quale canzone si tratta? Se lo indovinerete avrete l'opportunità di ascoltare una delle più belle canzoni mai scritte. Con tutto il rispetto per i Sigur Ross non c'è paragone! Buona ricerca e buon ascolto a tutti e a tutto volume mi raccomando.
RispondiEliminaBeatles, "across the universe". Ma preferisco i Sigur Ros, e secondo me pure gli eventuali alieni.
RispondiEliminaPax et bonum.
Siamo arrivati a una lotta tra titani..
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